Croazia : storia, politica ed economia del ventottesimo membro dell'UE - commentaires Croazia : storia, politica ed economia del ventottesimo membro dell'UE 2013-04-30T20:11:17Z https://www.treffpunkteuropa.de/Croazia-storia-politica-ed-economia-del-ventottesimo-membro-dell-UE,05680#comment16617 2013-04-30T20:11:17Z <p>Qui vi presento gli aspetti positivi e negativi del paese, che contribuisce a dare un immagine abbastanza neutra, da considerarsi quindi obbiettiva. Permettetemi di aggiungere alcune informazioni al vostro articolo :</p> <p>1 - l'indipendenza della Croazia è datata il 25 giugno 1991 e non l'11 giugno 1991.</p> <p>2 - La Croazia era una delle 6 repubbliche interne alla federazione Jugoslava di cui la costituzione del 1974 permetteva la separazione chi lo desiderava, con un referendum. Nel 1991 la Croazia ha votato 93% per l'indipendenza. Dunque non si tratta di una secessione. Come prova qui il link di wikipedia : <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Croatian_independence_referendum,_1991" class="spip_url spip_out auto" rel="nofollow external">http://en.wikipedia.org/wiki/Croatian_independence_referendum,_1991</a></p> <p>3 - Il governo che voi qualificate di ‘'estrema destra'' di Franjo Tudjman era in verità un governo di centro-destra, che si è sempre tenuto a distanza dall'estrema destra, e con il quale non è mai stato coalizzato. Aggiungiamo anche che Franjo Tudjam è stato ufficiale nell'esercito di resistenza durante la seconda guerra mondiale, ben lontano dall'immagine d'estrema destra che voi gli donate. Lui fu, a questo titolo, invitato alla commemorazione del 50esimo anniversario de l'armistizio l'8 maggio 1995 à l'Arco di Trionfo in compagnia di numerosi altri capi di Stato, tra i quali lui è stato lui era il solo ad aver opposto resistenza 50 anni prima.</p> <p>4 - Voi dite, cito : « [La corrente di estrema destra] è anche additata come una delle principali responsabili degli atroci crimini di guerra commessi durante la guerra dei Balcani (1991-1995). ». Ma io non conosco un crimine di guerra perpetrato dalle forze croate che possa essere comparato a quello che forze serbe hanno perpetrato. Sia che si tratti di Vukovar (1991, la sola città europea interamente distrutta dal 1945, massacro a Ovcara 420 civili feriti più di 1000 dispersi, di cui il volontario francese Jean-Michel Nicollier, 25 anni), a Sebrenica (1995, massacrodi più di 8000 civili), Skabrnja (1991, massacro a l'arma bianca di 86 vittime, di cui 58 civili). Invece, l'operazione Tempesta, condotta dall'armata Croata con l'aiuto degli Stati Uniti nel 1995 durante 5 giorni, ha permesso di salvare l'enclave mussulmana di Bihac (200 000 civili) e di liberare la Croazia e la metà della Bosnia-Erzegovina, aprendo la via agli accordi di pace di Dayton.</p> <p>5 - Vi cito ancora : « Un passo avanti nella gestione di questa eredità storica è stato fatto grazie alla recente collaborazione con il Tribunale Internazionale per i crimini di guerra in Ex-Jugoslavia ». L'ultimo croato che è stato reclamato dalla TPIY è il generale Ante Gotovina, ritrovato nel 2005 alle Canarie, quindi più di 8 anni fa. Durante i 4 anni di latitanza il generale Gotovina, il processo per far entrare la Croazia nel UE, perché non collaborava pienamente con la TPIY, motivo che è apparso non fondato perché la Croazia non arbitrava il fuggitivo. Questo fuggitivo poi è stato condannato a 24 anni di prigione, poi assolto in appello nel 2012, dopo 7 anni di imprigionamento a la Haye, senza alcun compenso personale o risarcimento ne risarcimento dallo stato Croato che si è visto penalizzato per dei semplici sospetti di aver rallentato il funzionamento del TPIY. A confronto, l'ultimo criminale di guerra serbo a unirsi alla TPIY, Goran Hadzic, è stato catturato nel luglio 2011 in Serbia. Dunque è un po' forte credere che la Croazia non collabora che recentemente con la TPIY, se confrontata con i suoi vicini.</p> <p>6 - L'operazione Tempesta, che voi sfortunatamente non citate, dona la misura del divario che c'è tra le pratiche di guerra serbe e croate : la distruzione di centri di comando nemici è il primo degli obbiettivi militari legittimi. Questa è la dottrina che ha applicato l'arma croata con il successo che sappiamo, e che ha condotto nel 1995 al bombardamento altamente mirato di Knin e dei centri di comandamento serbo che si trovavano , con il 5% di proiettili fuori di un raggio di 200 metri, meno dell'1% fuori di un perimetro di 400 metri, questo è considerato dagli specialisti come rimarcabile precisione, infatti si tratta solo di tiri a lunga gittata, a 25-30km di distanza, al di la delle linee nemiche. La distruzione dei centri di comando e di comunicazione de l'arma serba fu la principale ragione di questa paralisi, della sua chiara sconfitta e della sua ritirata disordinata. E' anche grazie a questa dottrina che l'operazione militare tempesta è oggi considerata dal mondo intero militare come una delle operazioni che conta meno vite umane perse. Il bilancio dell'operazione Tempesta, che ha ingaggiato più di 100.000 uomini si svolge in più di 13.000 km², è in effetti relativamente modesto : 174 morti, 572 feriti gravi, 528 feriti, 3 prigionieri e 15 dispersi croati. Da parte serba, le perdite variano da 1241 a 1960 morti, di cui 560 a 755 militari. Ricordiamo che i bombardamenti della NATO sulla Serbia nella primavera del 1999, usando mezzi militari più sofisticati e più precisi, hanno fatto più di 5000 vittime di civili, quindi non una sola vittima civile serba è stata identificata come vittima dei bombardamenti croati illegali, vale a dire a obbiettivi deliberatamente non militari.</p>