OBAMA - commentaires OBAMA 2008-11-06T09:51:50Z https://www.treffpunkteuropa.de/OBAMA#comment5694 2008-11-06T09:51:50Z <p>Stefano, <br>concordo con te nel dire che l'elezione di Obama ha portato finora, in tutto il mondo, un'ondata di speranza che ha risollevato il morale di molti. <br>Chiamatemi cinico, ma personalmente, « se non vedo, non credo ». Per me Obama è un neopresidente come tutti gli altri, come Bush nel 2000, come Berlusconi nel 1994, come Medvedev quest'anno. Pieno di belle parole alle spalle e ancora tutto da dimostrare. E finché non dimostrerà veramente di essere in grado di dare agli Stati Uniti e al mondo intero quel cambiamento da lui stesso annunciato, per me rimarrà un presidente come tutti gli altri. <br>La Repubblica titolava oggi « Il mondo è cambiato ». Accidenti. Ha vinto delle elezioni. Dov'è la cosa rivoluzionaria in tutto questo ? <br>Il colore della pelle a parer mio c'entra poco. Il fatto che se ne parli, che si faccia notare che Obama sia nero, è il più grande segnale di razzismo. Ritengo che in una società libera da tali pregiudizi, il colore della pelle sia un aspetto ininfluente, così come lo è attualmente, che ne so, per fare un esempio, l'altezza. « Il primo presidente nero degli Stati Uniti ». No ! Obama è il quarataquattresimo presidente degli Stati Uniti d'America. Punto e basta. Non ci sono differenze tra lui e Bush, Clinton, Nixon. Non ancora. <br>Il mio compagno di stanza è africano, del Congo. Lui ieri era felicissimo : « ci saranno più opportunità per i neri in America ! ». Non mi risulta che ci siano ancora delle leggi razziali negli Stati Uniti. Lì i neri, o chiunque altro, possono vivere delle discriminazioni che nascono da STUPIDI (e tengo a sottolinearlo) pregiudizi personali, ma non dalla legge. E Obama può influire sulla legge, ma non sui pregiudizi delle persone. O magari in maniera molto limitata. <br>Perché il denigratore di Obama poiché razzista, quasi sicuramente troverà sempre da ridire sul suo operato, qualsiasi cosa faccia. Quindi non credo che l'elezione di Obama possa migliorare la situazione degli afroamericani. È stata la consacrazione della loro emancipazione totale, questo sì. Ma era doveroso. <br>In sintesi, personalmente sarei cauto a santificare Obama <strong>adesso</strong> (e non mi riferisco all'articolo di Stefano, che mi è apparso in tal senso molto più moderato di alcuni scritti da professionisti e che mi sono sembrati paragonabili alla recensione che farebbe un bambino sul suo giocattolo preferito). Magari cambierà il mondo in meglio, come molti sperano e come molti lo ritengono in grado. Ma finché ciò non accadrà, per me rimarrà un presidente come tutti gli altri. Se e quando ciò accadrà, sarò felicissimo di riconoscerne i meriti. Ma per ora preferisco guardare il presente più che il futuro. Perlomeno non rimarrò deluso.</p> <p>Jacopo S. Barbati</p>