Studente di giurisprudenza all’Università degli Studi di Milano, a cavallo tra il capoluogo lombardo, la Valtellina terra natìa e l’Europa da federare. Ispirato dalla musica e dal viaggio.
Cesare Ceccato explains how Donald Trump’s presidency paradoxically built strength in Europe.
lundi 14 décembre 2020
Alle recenti elezioni statunitensi, il candidato democratico Joe Biden ha sconfitto il Presidente in carica Donald Trump. Il populista newyorchese si vede quindi costretto a lasciare la Casa Bianca dopo quattro anni di politiche di chiusura verso l’estero che, paradossalmente, hanno portato (...)
vendredi 4 décembre 2020
Mentre l’Europa si trova ad affrontare una seconda ondata della pandemia che la tiene impegnata da febbraio e gli Stati Uniti si preparano a eleggere il loro presidente, tra Caucaso e Mar Caspio si combatte. Protagonisti del conflitto sono l’Armenia, l’Azerbaijan e il conteso territorio del (...)
mardi 10 novembre 2020
Pur rispettando i presupposti, l’Europarlamento non dispone di un diritto parlamentare, punto comune di tutti i Parlamenti nazionali, come mai ? Semplice, non è, o almeno, non è ancora un Parlamento. Vediamo perché. Profondamente diversi nel numero di seggi che li compongono, nel metodo con cui i (...)
vendredi 9 octobre 2020
À l’issue du dernier scrutin présidentiel, la Pologne a décidé de maintenir le souverainiste Andrzej Duda à la tête de l’État. Sa victoire est un camouflet pour les proeuropéens et, au regard des multiples conflits qui ont émaillé les cinq années d’exercice du parti qu’Andrzej Duda représente, c’est également une gifle pour les défenseurs de l’État de droit. Aujourd’hui plus que jamais, la Pologne, comme certains de ses voisins d’Europe centrale et de l’Est, se trouve à un moment charnière de son intégration au sein de l’Europe, pour le meilleur ou pour le pire.
jeudi 24 septembre 2020
In the recent presidential elections, Poland chose the sovereigntist Andrzej Duda as its head of state. His victory was a huge disappointment for pro-Europeans, and, given the long battles fought during the last 5 years against the party that Duda represents, it was also disappointing for those (...)
lundi 7 septembre 2020
Nascosta, ignorata, spesso ridicolizzata e poco presa sul serio, quella dei Millennials (e dei Post-millennials) è una generazione che i nati prima del crollo del Muro di Berlino faticano a comprendere, specialmente quando si parla di politica. I giovani d’oggi non sono senza valori, (...)
dimanche 30 août 2020
Alle scorse elezioni presidenziali, il popolo polacco ha scelto di confermare il sovranista Andrzej Duda come capo di Stato. Uno smacco per gli europeisti e, viste le battaglie intraprese nell’ultimo quinquennio dal partito che Duda rappresenta, per i sostenitori dello stato di diritto. Oggi (...)
dimanche 2 août 2020
What should we be doing to support culture in Europe in the wake of the pandemic ?
mercredi 1er juillet 2020
Nella rivolta contro le statue che si sta verificando nelle ultime settimane, sono state, tra le altre, prese di mira quella di Churchill in Inghilterra e quella di Montanelli in Italia per via di alcuni comportamenti razzisti che hanno indelebilmente macchiato la loro illustre carriera. Questo (...)
mardi 23 juin 2020
Since the pandemic crossed the Chinese border, every other topic has lost relevance, if it has not been entirely wiped off media platforms. But how has the Green Deal developed since the European Commission announced the allocation of one trillion euros to fight global warming ? Will this deal (...)
dimanche 14 juin 2020
Una delle aree più tralasciate dai Governi dei vari Stati europei e dall’Unione stessa per la ripartenza del dopo-pandemia è la cultura. Che questa noncuranza sia una pessima mossa si nota dalle preoccupazioni dei lavoratori di tale settore, dalle parole degli artisti e, soprattutto, dalla storia. (...)
vendredi 5 juin 2020
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